Diario del capitano (data stellare indefinita detta per convenzione 0.0 era del risveglio (EdR)

Non è ancora tempo di dormire, oggi, è stato un altro giorno senza sogni.
Mi rammarico di non riuscire a vivere la gioia che ora so esistere, ma sto qua, incastonato dai ricordi che tentano di riaffiorare.
Io, Lei e le navi...
Attraversando il wormhole che da Aldebaran mi condusse ad Alfa Centauri, attraversai anche le certezze per imbattermi nelle paure,
Non sapevo nulla di paure, battaglie e quant'altro vi era in quel sistema stellare. Così fu che divenni capitano, e su una nave tutta ricoperta di notte, attraversai lo spazio per il Sole terrestre.
Ci siamo dispersi e dimenticati, io e il mio equipaggio, ma più di tutte ho perso lei, l'unica che potrei amare. Mi sono spesso chiesto come mai questo fosse avvenuto e la risposta è sempre la stessa... aspetta! Aspetta perché l'amore non ha spazio ne tempo, aspetta capitano perché l'equipaggio è quasi al completo e manca lei.
Il tempio degli eroi non potrà aprirsi senza di noi e le nostre macchine si dovranno riempire di Luce prima di partire. Il carburante è l'Amore e la chiave per accendere i reattori è il bacio di Lei.
Non ho più sogni tranne i ricordi e non mi resta altro da fare che riprendere a scrivere il diario di bordo.